Cosa c'è di più misterioso, intangibile, sfuggente e incontrollabile del TEMPO..?
Il giorno e la notte, le ore, i secondi, gli anni, le stagioni, gli attimi...il prima e il poi...il passato, l' adesso, il futuro, ieri e domani....è così che siamo convenzionalmente abituati a misurare il tempo e a dargli un senso, un tempo che scorre, trascorre e che con se trasforma la realtà e gli eventi che ci circondano..
Ma il tempo induce sempre ad un cambiamento?Qual è la vera e autentica essenza del tempo?
Il tempo è assoluto o assolutamente relativo?
Qual è l' entità della soggettività del tempo?
Da cosa dipende la nostra percezione temporale?
Tutti interrogativi che dimostrano quanto il tempo sia un' entità così intangibile, così astratta, così impalpabile...eppure capace di condizionare la nostra vita, di influenzare le nostre scelte, le nostre azioni, i nostri pensieri, i nostri rapporti interpersonali, nonchè il rapporto con noi stessi! Quante volte ci domandiamo: "E se ieri avessi detto..? E se un anno fa avessi fatto...? E se domani facessi..? Se oggi andassi..?"..il tempo ci pone quasi sempre nel dubbio, nell' indefinito e nell' indeterminatezza, raramente ci da conferme, ma comunque è un' entità ormai importante, indispensabile e fondamentale per vivere e programmare la nostra vita! Perciò proviamo a immaginare se fossimo noi a gestire il tempo, in base alle nostre esigenze e alle nostre necessità...o meglio ancora..se potessimo addirittura fermare il tempo! Che vita sarebbe una vita atemporale? Dominerebbe il CAOS o la QUIETE?
Di certo il tempo non si può controllare, nè tantomeno fermare, ma possiamo sicuramente imparare a gestirlo acquistando e riacquistando il senso di quel TEMPO SOGGETTIVO, un tempo percepito, udito, visto, compreso, capito, un tempo quindi vissuto...ecco che solo così il tempo può riacquistare l' essenza della sua concretezza...che può condurci a comprendere la nostra autentica individualità.
Nel tempo ritroviamo il NOSTRO tempo, quella linea immaginaria che
collega il nostro tempo PASSATO, vissuto, ricordato, con il nostro tempo
PRESENTE, il qui ed ora, il chi sono, il cosa faccio e il dove sono...e
infine con il nostro tempo FUTURO, i nostri sogni, i nostri desideri e i
nostri progetti. E' nel tempo che facciamo i conti con la nostra
IDENTITA', con quello che siamo stati, con quello che siamo e con quello
che saremo! Ma nonostante tutto, è' importante vivere una vita piena nel presente, che non si esaurisca nel ricordo del passato e nell' attesa del futuro...la pienezza e la concretezza del QUI ED ORA possono farci riscattare dell' insoddisfazione di un passato "poco vissuto" e di un futuro "poco sognato"...