venerdì 27 gennaio 2017

Riflessioni..




"Non ti dò il pesce, 
ma la canna da pesca,
 e ti insegnerò ad usarla, 
perchè tu possa pescare da solo"
(K. Powell)




Questa citazione secondo me rappresenta perfettamente quello che realmente fa uno Psicologo.
Lo Psicologo non fornisce soluzioni e ricette pronte al problema (il pesce), ma gli strumenti necessari per gestirlo e affrontarlo (la canna da pesca). Come? Attraverso la via della consapevolezza e della ricerca interiore delle proprie risorse e potenzialità.











domenica 8 gennaio 2017

Il potere terapeutico delle FANTASIE GUIDATE






"La logica vi porterà da A a B. L’immaginazione vi porterà dappertutto"
(Albert Einstein)


Cosa sono le fantasie guidate? Come e quando vengono applicate? 
Le fantasie guidate sono uno strumento attraverso il quale si struttura nel pensiero e nella mente un' immagine, con e attraverso l'aiuto del terapeuta che stimola, incoraggia e facilita nell'altro il processo di immaginazione e visualizzazione. 
Durante gli esercizi di visualizzazione, la razionalità cede il posto all'immaginazione, alle emozioni, al mondo interno, all'irrazionalità, all'inconscio, ai sentimenti e ai bisogni interni, conflitti, desideri.
Le fantasie guidate sono tecniche espressive utili per favorire e incrementare la consapevolezza di sè e per lenire lo stress (infatti sono utilizzate anche durante le tecniche di rilassamento, come il Training Autogeno, oppure durante gruppi di ArtCounseling, Biomusica...)

Possiamo definire le fantasie guidate come un LUOGO per sperimentare nuovi ruoli e nuove parti di sè, un MODO per attivare la propria creatività e immaginazione, per trovare nuove possibilità e soluzione a quei problemi che incontriamo nel nostro percorso di vita.
Le fantasie guidate "ci guidano" a conoscere nuovi modi e nuove possibilità di ESSERE. Proprio per questo sono sono uno strumento molto utile ed efficace per rilevare e attivare le proprie risorse interne.
Solitamente le immagini e visualizzazioni più comuni si collegano a problemi e conflitti di tipo emotivo (affettivo-familiare-relazionale). L'obiettivo principale nell'utilizzarle non è assolutamente quello di modificare gli eventi del passato (cosa alquanto impossibile), ma quello di effettuare un CAMBIAMENTO della relazione emotiva nel PRESENTE, nel QUI ed ORA.

E tu hai mai sperimentato questo viaggio nel tuo mondo interno?



" Io chiudo i miei occhi per poter vedere".

(Paul Gauguin)


Dott.ssa Margherita Giordano
Psicologa clinica
3206397160
artecorpomente@live.it