martedì 5 novembre 2013

Le Nuove Dipendenze


Negli ultimi anni l’utilizzo del computer e di internet sono diventati sempre più un nuovo mezzo di aggregazione, di scambio e di comunicazione. Abbiamo assistito alla nascita di una nuova tecnologia che ha ampliato le possibilità di comunicazione e di accesso alle fonti di informazione fino ad ora sconosciute. Nonostante gli innumerevoli vantaggi che si possono trarre da questa nuova tecnologia, sembra che questo processo stia producendo dei fenomeni psicopatologici che si esprimono con una sintomatologia simile a quella che osserviamo in soggetti dipendenti da sostanze psicoattive (tolleranza, astinenza e smania), creando una vera e propria dipendenza: le cosiddette Nuove Dipendenze. Tale disturbo non viene percepito come un disagio da colui che ne soffre e pertanto egli non ritiene di aver bisogno dell’aiuto di uno specialista per risolvere quello che “gli altri” avvertono come un problema, rendendo perciò sempre più difficile e tardiva la diagnosi. Si fa un uso eccessivo di Internet, di gioco... per soddisfare sul piano virtuale quel che non si riesce a ottenere sul piano della realtà, fino al punto di percepire il mondo reale come un semplice ostacolo o impedimento all'esercizio della propria onnipotenza che si sperimenta con immenso piacere nel mondo virtuale, conducendo il soggetto ad una vera e propria DEPERSONALIZZAZIONE e DEREALIZZAZIONE.

Esistono diverse tipologie di Nuove Dipendenze:

- Dipendenza da Internet (Internet Addiction Disorder)
- Dipendenza Ciber-sessuale o dal sesso virtuale (CiberSex Addiction)
- Dipendenza Ciber-relazionale o dalle relazioni virtuali ( Social Network..
)
- Net Gaming o dipendenza dai giochi in rete
- Gioco d’ Azzardo Patologico (GAP)
- Ricerca ossessiva di informazioni
- Computer Addiction (coinvolgimento eccessivo in giochi virtuali e di ruolo).

- Dipendenza da telefonino
- Dipendenza da lavoro

Riconoscere il problema è il primo passo verso la richiesta d’aiuto ad un professionista e la possibilità di intraprendere un percorso terapeutico adeguato e personalizzato.

giovedì 27 giugno 2013

Incontro pratico-esperienziale Training Autogeno



La Dott.ssa Giordano Margherita, in collaborazione con l’ Associazione culturale Romanelmondo, è lieta di invitarvi al primo incontro pratico-esperienziale di Training Autogeno

Mercoledì 3 Luglio 2013 alle ore 18:30
presso Scarpette Rosa in via Gregorio XIII n° 22


Il CORPO e la PSICHE rappresentano due realtà intimamente connesse tra loro...ciò è evidente quando disagi, tensioni, conflitti interni si traducono (quasi sempre) in malesseri fisici, sintomi psicosomatici, stati ansiosi. Il corpo diventa, spesso, l’unica possibilità espressiva di un disagio, di una frustrazione, di una sofferenza... Imparare a mettersi in contatto con il proprio corpo (ascolto passivo), con le proprie sensazioni, le proprie emozioni e i propri vissuti interni, può contribuire a conoscere le parti di sé più profonde ed avviare un processo di conoscenza integrata della propria unicità, del proprio Sé.
Il Training Autogeno è una tecnica di rilassamento che facilita il raggiungimento di questo scopo, utilizzando l’autodistensione psichica e somatica.
Il TA viene applicato per :
- Disturbi somatici (cefalee, rigidità muscolare, disturbi gastro-intestinali...)
- Disturbi d' ansia (ansia generalizzata, fobie, attacchi di panico, sintomi da stress...)
- Promozione del benessere (migliora la concentrazione, l' attenzione e potenzia dell'autostima; per recuperare energie e raggiungere l’armonia interiore..).


L’incontro durerà 1 ora circa ed è rivolto a chiunque fosse interessato
E’ consigliabile un abbigliamento comodo
Il prezzo è di 10 euro
Confermare la prenotazione entro lunedì 1 luglio

Per iscrizioni e informazioni
Cellulare:  3206397160
Mail:  artecorpomente@live.it


Conduce il corso la Dott.ssa Giordano Margherita,
Psicologa iscritta all’ Albo n° 19716, Insegnante di danza,
specializzata in tecniche di rilassamento e strategie arte terapeutiche.

martedì 25 giugno 2013

Dipendenza da Videogames


Il GIOCO, attività naturale e fondamentale per i bambini, svolge delle funzioni insostituibili anche in età adulta in cui trova delle modalità di manifestazione e degli spazi diversi, rivelandosi come una esigenza ed una capacità intrinseca all’essere umano in tutto l’arco della vita. Da un po’ di anni, gran parte del tempo libero destinato alle attività ludiche è stato conquistato dall’attrazione esercitata dalle nuove possibilità tecnologiche dei videogiochi, che sono divenuti uno dei passatempi preferiti, capaci di appassionare il pubblico di ogni età, sia maschile che femminile.
Il videogioco possiede potenzialmente effetti positivi in quanto può:
- rappresentare uno stimolo ad alcune abilità manuali e di percezione,
- stimolare la comprensione dei compiti da svolgere,
- abituare a gestire gli obiettivi,
- favorire l’allenamento dell’autocontrollo e della gestione di emozioni,
- sviluppare diversi aspetti della personalità,
- favorire apprendimenti specifici su alcune tematiche.

Ma un utilizzo incondizionato e spropositato dei videogiochi può comportare diverse conseguenze negative a livello psicofisico quali:


  • videomania (o videoabuso), problemi di astinenza,
  • compromissione della salute (sedentarietà e sovrappeso),
  • videofissazione (prolungata esposizione ad un videogame, senza pause e completamente assorbiti dal gioco in silenzio e, spesso, in una stanza poco illuminata),
  • scarso rendimento scolastico,
  • compromissione dei rapportisociali favorendo isolamento, individualismo, introversione.

Il quadro clinico della videodipendenza si delinea proprio quando non si riesce più a controllare volontariamente il proprio comportamento in rapporto all’uso del videogame e spesso c’è bisogno di dimostrare a se stessi e all’ “antagonista virtuale” il proprio valore e le proprie capacità, inducendo ad una sorta di “fuga” da una realtà insoddisfacente, noiosa ed anonima, all’interno di un ambiente virtuale nel quale essi trovano rifugio.
Si fa un uso eccessivo di videogames per soddisfare sul piano virtuale quel che non si riesce a ottenere sul piano della realtà, fino al punto di percepire il mondo reale come un semplice ostacolo o impedimento all'esercizio della propriaonnipotenza che si sperimenta con immenso piacere nel mondo virtuale, conducendo il soggetto ad una vera e propria DEPERSONALIZZAZIONE e DEREALIZZAZIONE.

giovedì 16 maggio 2013

Corso di TRAINING AUTOGENO

Il CORPO e la PSICHE rappresentano due realtà intimamente connesse tra loro...ciò è evidente quando disagi, tensioni, conflitti interni si traducono (quasi sempre) in malesseri fisici, sintomi psicosomatici, stati ansiosi. 
Il corpo diventa, spesso, l’unica possibilità espressiva di un disagio, di una frustrazione, di una sofferenza... Imparare a mettersi in contatto con il proprio corpo (ascolto passivo), con le proprie sensazioni, le proprie emozioni e i propri vissuti interni, può contribuire a conoscere le parti di sé più profonde ed avviare un processo di conoscenza integrata della propria unicità, del proprio Sé (dialogo mente-corpo).
Il Training Autogeno è una tecnica di rilassamento che facilita il raggiungimento di questo scopo, utilizzando l’autodistensione psichica e somatica. Il TA viene applicato per :

- Disturbi somatici (cefalee, rigidità muscolare, disturbi gastro-intestinali...)
- Disturbi d' ansia (ansia generalizzata, fobie, attacchi di panico...)
- Promozione del benessere (migliora la concentrazione, l' attenzione e potenzia dell'autostima..).

Il corso del TA è un PERCORSO organizzato in incontri individuali o di gruppo, a cadenza settimanale.

Conduce il corso la Dott.ssa Margherita Giordano,
Psicologa, Insegnante di danza, specializzata in tecniche di rilassamento
e strategie arteterapeutiche.

Per iscrizioni e informazioni contattami!
Cell. 320 6397160
mail. artecorpomente@live.it

lunedì 29 aprile 2013

Incontro informativo Training Autogeno



La Dott.ssa Giordano Margherita, in collaborazione con l’ Associazione culturale Romanelmondo, è lieta di invitarvi all’incontro di formazione e sensibilizzazione
Teorie e tecniche del Training Autogeno
Sabato 11 Maggio 2013 alle ore 17:30
presso Scarpette Rosa in via Gregorio XIII n° 22

Il TA e' una tecnica di rilassamento indicata nella prevenzione e nel trattamento dei sintomi da stress; contribuisce ad acquisire il riequilibrio dei sistemi involontari (neurovegetativo, neuroendocrino, immunitario…) e a migliorare la relazione psiche-soma (dialogo mente-corpo). Il TA è una tecnica per :
·       recuperare le energie psico-fisiche
·       raggiungere un’armonia interiore
·       imparare a gestire Stress, Ansia, Attacchi di panico.

Lo scopo dell’incontro è quello di informare e sensibilizzare i partecipanti sulla tecnica del Training Autogeno, conoscere insieme quali sono i benefici psico-fisici, inoltre conoscere contesti, metodologie e strategie applicative per una giusta efficacia.

La partecipazione è gratuita e l’incontro è rivolto a tutti coloro siano interessati a conoscere e sperimentare questa tecnica.

Per iscrizioni e informazioni
Tel: 06 66013112
Cellulare:  3206397160

Conduce il corso la Dott.ssa Giordano Margherita,
Psicologa iscritta all’ Albo n° 19716, Insegnante di danza,
specializzata in tecniche di rilassamento e strategie arte terapeutiche.

lunedì 22 aprile 2013

Arte Corpo Mente

La trilogia ArteCorpoMente  riassume perfettamente l’intento del mio lavoro….
L' Arte e la Psicologia interagiscono armonicamente. Attraverso la mediazione artistica e l'Arte in ogni sua forma ed espressione (danza, musica, teatro, pittura, scultura, fotografia...) mettiamo in gioco noi stessi e il nostro Corpo fatto non solo di materia, ma anche e soprattutto di sensazioni, emozioni, sentimenti, percezioni.... Ormai da anni e in tutto il mondo l’ Arteterapia risulta una strategia e una metodologia  molto efficace di prevenzione, diagnosi e trattamento; è utilizzata in vari ambiti: terapeutico, riabilitativo, educativo.
 L’Arte è un mezzo terapeutico, un intervento di aiuto e sostegno NON verbale, è un processo creativo che genera benessere psico-fisico, poiché aiuta ad accrescere la consapevolezza di sé, del proprio corpo, delle proprie emozioni, sensazioni, percezioni….inoltre accresce l’autostima e migliora il rapporto con se stessi e gli altri.
  Ognuno ha in sé delle risorse proprie e un potenziale che vanno semplicemente stimolati....l’Arteterapia svolge  prorio questa funzione e ci consente di credere maggiormente  in noi stessi ed essere fiduciosi nelle nostre capacità.....capacità che tutti quanti noi possediamo.