I nostri limiti hanno a che fare con le nostre PAURE.
Se ci poniamo dei limiti troppo ristretti non cresciamo, non ci diamo la possibilità di guardare oltre. Tutto quello che sta oltre ci è sconosciuto e l'ignoto ci spaventa, sempre. Questo ci blocca, ci fa rimanere fermi e non ci fa evolvere. Se al contrario ci poniamo dei limiti troppo ampi rischiamo di non crescere ugualmente, perchè iniziamo a pretendere troppo da noi stessi e se un obiettivo non riusciamo a raggiungerlo, reagiamo a questo come una sconfitta o un fallimento. La sensazione di fallimento ci blocca perchè alimenta quella paura di sbagliare un'altra volta, di non farcela, accresce la paura di riprovarci ancora, di rimettersi in gioco.
Allora cosa possiamo fare per superare i nostri limiti?
Siamo abituati a credere che per superare i nostri limiti occorre impegno, impegno, impegno, determinazione, determinazione, e ancora impegno, impegno...ma che gran fatica! Non tutto si ottiene con impegno e determinazione! Innanzitutto i nostri limiti non vanno superati ma vanno AMPLIATI un pò per volta, un passo alla volta. Il primo passo è quello di CONOSCERE I NOSTRI LIMITI. Il nostro strumento e la nostra risorsa più efficace per conoscerli sai qual è? E' proprio la PAURA.
La paura sa farci camminare lungo i nostri limiti, non prima, non oltre. Lungo i nostri limiti, proprio li, la zona appena prima dei nostri limiti. Proprio da li possiamo ampliare i nostri limiti. Proprio qui, in questo punto, possiamo imparare a crescere, evolvere, progredire.
Perciò non possiamo ampliare i nostri limiti se prima non sperimentiamo le nostre paure, il nostro coraggio, la nostra curiosità.
Attraverso la paura possiamo allargare la linea dei nostri limiti e trovare il coraggio di fare il primo passo e poi il prossimo passo ancora.
E' la paura, proprio la paura a renderci coraggiosi. E' proprio la paura che ci permette di guardare e conoscere i nostri limiti. E' proprio la paura a guidarci lungo i nostri limiti. E' proprio la paura che ci permette di sperimentare il nostro coraggio e grazie al coraggio possiamo ampliare i nostri limiti.
Quante risorse sa fornirci la paura, eppure abbiamo tutti PAURA DELLA PAURA! Perchè? Perchè siamo abituati a considerare la paura come un'emozione negativa e quindi nociva per noi, un'emozione da evitare quindi. In realtà la paura è un' EMOZIONE e in quanto tale va accolta, riconosciuta, accettata, vissuta. Ascoltiamo la nostra paura e sicuramente da qualche parte ci porterà!
La paura non va quindi assolutamente evitata perchè se evitiamo la paura perdiamo ogni preziosa occasione di andare oltre, di guardare oltre, di vivere oltre i nostri limiti. Se evitiamo la paura rischiamo di rimanere fermi, di non crescere, non evolvere, e soprattutto rischiamo di non conoscere le infinite possibilità del nostro Sè, del nostro Essere.
Riporto qui di seguito un bellissimo monologo di un film, che adoro, "Happy Family".
Il Monologo sulla PAURA.
"Il problema è che abbiamo paura, basta guardarci. Viviamo con l'incubo che da un momento all'altro tutto quello che abbiamo costruito possa distruggersi.
Con il terrore che il tram su cui siamo possa deragliare.
Paura dei bianchi, dei neri, della polizia e dei carabinieri; con l'angoscia di perdere il lavoro ma anche di diventare calvi, grassi, gobbi, vecchi, ricchi.
Con la paura di perdere i treni e di arrivare tardi agli appuntamenti;
che scoppi una bomba, di rimanere invalidi;
di perdere un braccio, un occhio, un dente, un figlio, un foglio. Un foglio su cui avevamo scritto una cosa importantissima.
Paura dei terremoti, paura dei virus;
paura di sbagliare, paura di dormire;
paura di morire prima di aver fatto tutto quello che dovevamo fare.
Paura che nostro figlio diventi omosessuale, di diventare omosessuali noi stessi.
Paura del vicino di casa, delle malattie, di non sapere cosa dire;
di avere le mutande sporche in un momento importante.
Paura delle donne, paura degli uomini;
paura dei germi dei ladri, dei topi e degli scarafaggi.
Paura di puzzare, paura di votare, di volare;
paura della folla, di fallire;
paura di cadere, di rubare, di cantare;
paura della gente;
Paura degli altri".
Dott.ssa Margherita Giordano
Psicologa clinica - Milano
3206397160
artecorpomente@live.it
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