giovedì 25 febbraio 2021

La TRISTEZZA: impariamo a comprenderla


La TRISTEZZA è un'emozione che proviamo tutti tutti, ma proprio tutti, da sempre, fin dalla prima infanzia. Proprio per questo è definita un'emozione primaria, poichè è un'emozione innata e universale.

Solitamente diamo una connotazione negativa a questa emozione, ma in realtà la tristezza, così come tutte le altre emozioni, NON E' UN' EMOZIONE NEGATIVA. È sicuramente un’emozione SPIACEVOLE, perché molto spesso ci fa sperimentare sensazioni spiacevoli, ma ha FUNZIONI molto utili e molto importanti per noi.

Se impariamo davvero ad ASCOLTARLA ci permette di:

- RICONOSCERE quello che NON ci fa stare bene​
- SFOGARE e TIRARE FUORI quello che abbiamo dentro
- COMUNICARE agli altri il nostro stato d'animo e quindi farci eventualmente supportare.

In ogni caso, è necessario imparare a GESTIRE questa emozione, soprattutto se ci rendiamo conto che spesso raggiunge un’intensità molto elevata e se si prolunga per molto tempo. 

Come possiamo gestirla? ​
Prima di tutto RICONOSCIAMOLA, ASCOLTIAMOLA, ACCETTIAMOLA, ACCOGLIAMOLA.
E' difficile, lo so, non è sempre facile accettare di essere tristi, ma dalla tristezza possiamo imparare tanto di noi e dei nostri bisogni. 

E poi ESPRIMIAMOLA! Troviamo il coraggio di esprimerla, da soli o con gli altri, soprattutto con le persone di cui ci fidiamo maggiormente, non vergogniamoci di piangere, di sentirci giù di morale. Capita a tutti di essere tristi, è inevitabile!

Quando siamo tristi cerchiamo di capire: 
- Perchè ci sentiamo così? 

- Quali sono i nostri BISOGNI TRASCURATI?

Se invece neghiamo la tristezza, se la reprimiamo, se la neghiamo, se la giudichiamo, se la soffochiamo e non gli diamo modo di esprimersi, perdiamo la preziosa occasione di comprendere alcune cose di noi!

La tristezza non è un segno di debolezza, anzi, è un'emozione che ci è utile e funzionale per elaborare una perdita, un dolore e per ricercare la CONDIVISIONE e il CONFORTO.

In effetti sono proprio questi i bisogni di questa emozione: il conforto, l'aiuto, il supporto.

Per imparare a comprendere e gestire la tristezza, così come tutte le altre emozioni, è necessario prima di tutto imparare a SENTIRLA e ASCOLTARLA e ti suggerisco di riflettere su queste 3 domande: QUANDO? DOVE? COME?​​

​QUANDO provo tristezza? Quando sono triste?​​
DOVE provo la tristezza? In quale parte del corpo sento la tristezza?​​
COME esprimo la tristezza e in che modo si manifesta?​​

Spero che questo articolo ti sia d'aiuto per imparare a comprendere l'emozione della tristezza!

Se hai bisogno di altri chiarimenti scrivimi!


Dott.ssa Margherita Giordano
Psicologa clinica e dell'età evolutiva
Ricevo a Milano e Online

320 6397160  -  artecorpomente@live.it


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